
Evento – 22 Febbraio 2025
“Femminicidio non è follia”
- Un’analisi giuridica condotta da un’eccellenza del patrimonio professionale e umano molfettese, il dott. Valerio de Gioia, che ha chiarito il quadro normativo e le sue implicazioni.
- Un toccante approfondimento della vicenda umana di Santa Scorese restituitaci dalle parole di Rosamaria Scorese, sorella di Santa, serva di Dio, che ha portato la testimonianza di chi ha vissuto il dramma della violenza sulla propria pelle.

Approfondimenti – 07 Febbraio 2025
4° Focus – SUPERVISIONE CAV
“Violenza domestica e riconoscimento della violenza assistita sui minori: quali conseguenze nei procedimenti civili”
L’equipe del Centro Antiviolenza Pandora, in data 7 febbraio 2025, nella sua sede di Molfetta in Piazza Rosa Luxemburg, ha ospitato le operatrici della maggior parte dei Cav della Regione Puglia, a cura dell’Osservatorio Giulia e Rossella in collaborazione con RiscoprirSi, Save, Impegno Donna e Io Sono Mia.
Il confronto ha riguardato le prassi operative in materia di Maltrattamento e violenza nei confronti delle persone minori per età.
L’attività di supervisione è stata affidata:
- alla dott.ssa Maria Grazia Foschino Barbaro, Coordinatrice della rete dei servizi contro la violenza all’infanzia della Regione Puglia,
- alla dott.ssa Valeria Montaruli, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Bari, collegata da remoto.

Evento – 13 Dicembre 2024
Le operatrici del Centro Antiviolenza Pandora il 13 Dicembre hanno partecipato al 3º focus di Supervisione Regionale:
“Donne con patologie psichiatriche vittime di violenza in codice rosso”
a cura dell’APS G.I.R.A.F.F.A. e il Cav Comunale della Città di Bari presso la Casa delle Donne del Mediterraneo, Bari.
L’attività di supervisione è stat affidata alla Dott.a Maria Ruccia e alla Dott.a Mariella Genchi, rispettivamente Psichiatra e Psicologa specializzate in violenza di genere.

Approfondimenti – 26 settembre – 7 novembre 2024
LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
UN SILENZIO ASSORDANTE – PRATICHE E STRUMENTI INTERDISCIPLINARI

Evento – 13 marzo 2024
VIOLENZA ECONOMICA:
ASSUMERE CONSAPEVOLEZZA “CONTO SU DI ME”
SALA CONSILIARE – GIOVINAZZO
Violenza Economica: assumere consapevolezza – “CONTO SU DI ME“

Approfondimenti – 2 marzo – 25 maggio 2024
SUPERVISIONE CAV – BARI

Attività di sensibilizzazione – 2 – 11 settembre 2022
“VOLTI”
Laboratorio di scrittura autobiografica
L’Associazione Malalingua ETS, in collaborazione con il Centro Antiviolenza “Pandora, nell’ambito del progetto Trame Contemporanee sostenuto dal Ministero della Cultura Direzione generale Spettacolo per il triennio 2022-24,
PRESENTA:
il laboratorio di scrittura autobiografica condotto da Felice di Lernia, “Volti”.
“Raccontarsi è un bisogno fondamentale. Bisogna raccontarsi per esistere. La nostra identità è soprattutto una identità narrativa: noi siamo il racconto di noi, il racconto di noi che è stato fatto da altri e il racconto di noi che facciamo noi. E che rifacciamo continuamente, tutte le volte che ne abbiamo la possibilità. Scrivere è fare un movimento: un movimento verso di sé o un movimento avverso di sé. Scrivere di sé può essere entrambe le cose: si può scrivere per guardare e dire da vicino, si può scrivere per guardare e dire da lontano. Scrivere di sé è come usare il microscopio, per rendere visibile ciò che è troppo, troppo piccolo. Per umanizzare l’infinitesimo. Scrivere di sé è come usare il macroscopio, per rendere visibile ciò che è troppo, troppo grande. Per comprendere la complessità. Scrivere di sé è cercare il piccolo nel grande e il grande nel piccolo”.
Il laboratorio di scrittura autobiografica del progetto TRAME CONTEMPORANEE – VOLTI offre a questa possibilità uno spazio, seppur breve, magari iniziale, attraverso un percorso di 12 ore:
– centrato sulla scrittura e sulla narrazione di sé
– dedicato a chi sente il bisogno di ritagliare uno spazio-tempo per sé, di riconnettere le trame della propria esistenza, di ripercorrere e ricostruire la propria peculiare unicità intersecandola con tutto ciò che è stato possibile essere e vuole iniziare a mettere in atto questo bisogno
– in un gruppo nel quale si partecipa secondo la propria sensibilità ma nel totale rispetto della sensibilità altrui: riservatezza e assenza di giudizio sono le condizioni e le regole di base di questa esperienza
– che si sviluppa in cerchio: il setting circolare moltiplica l’efficacia del racconto di sé, il gruppo riverbera e interseca le storie e consente di scoprire che la storia degli altri ci appartiene e la nostra storia appartiene agli altri.
Ogni partecipante potrà iscriversi ad uno dei due week end calendarizzati nelle seguenti date:
2 settembre ore 16:00-20:00
3 settembre ore 16:00-20:00
4 settembre ore 9:00-13:00
Oppure
9 settembre ore 16:00-20:00
10 settembre ore 9:00 – 13:00
11 settembre ore 9:00-13:00
Saranno previsti 2 gruppi da 12 partecipanti ciascuno.
E’ possibile prenotare il proprio posto ENTRO IL 18 AGOSTO scrivendo alla mail: infocavpandora@gmail.com
Sarà data priorità ai partecipanti secondo l’ordine di arrivo delle adesioni!
La partecipazione è a titolo gratuito.
Chi vorrà potrà prendere parte ad un secondo week end di approfondimento previsto in data 16-17-18 settembre.
Le attività si terranno presso la Sala Polivalente della Cittadella degli Artisti di Molfetta.


Incontri di auto-mutuo-aiuto: “A suon di passi”
Il Centro Antiviolenza Pandora
“A suon di passi, lungo la strada del benessere”.Incontri di gruppo volti alla conquista del benessere psicofisico.
Camminare aiuta la concentrazione, liberandosi dalle tensioni.

“OGNI COSA HA LA SUA BELLEZZA, MA NON TUTTI LA VEDONO.
(Confucio)




Seminari formativi “Quando tutte le donne del mondo”. Il femminismo: storia, teorie e pratiche
Il Centro Antiviolenza Pandora, quale ente gestore del Cav del Comune di Molfetta “Anna Maria Bufi”, e quale centro antiviolenza di Ambito territoriale Molfetta- Giovinazzo, intende svolgere un ciclo di seminari formativi sul femminismo ripercorrendone la storia, le teorie e le applicazioni pratiche.
L’importanza di proporre un ciclo di seminari sul femminismo è data dalla necessità di ripercorrere il cammino intrapreso dalle donne durante l’emancipazione per favorire un ripensamento critico dei punti essenziali del movimento femminista
Il corso si pone quale obiettivo di fornire una mappa concettuale di quelle che sono state le battaglie prioritarie portate avanti dalle femministe dalle sue origini ad oggi.
Il ciclo di seminari sarà curato dalla dott.ssa Maura Simone, phd in scienze delle relazioni umane ed educazione alla politica presso il FOR.PSI.COM dell’Università degli Studi di Bari.
Seguiranno momenti di confronto, simulazioni e attività che stimolano la riflessione sui temi trattati.
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Corso di Formazione per operatrici per l’ascolto e l’accoglienza nei Centri Antiviolenza
Il Centro Antiviolenza Pandora, quale ente gestore del Cav del Comune di Molfetta “Anna Maria Bufi”, e quale centro antiviolenza inserito nel Registro Regionale dei Centri Antiviolenza, intende svolgere un corso di formazione che propone un percorso di consapevolezza condivisa sui meccanismi strutturali e culturali che sottendono la violenza maschile sulle donne.
Riconoscendo l’importanza dell’adozione di un linguaggio comune tra tutti i servizi che si occupano di violenza contro le donne, di accoglienza a vari livelli, il corso si pone quale obiettivo la creazione di una rete contro la violenza alle donne a livello locale fra operatrici e operatori dei diversi servizi territoriali che intendano approfondire contenuti e metodi, oltre che confrontarsi con altre esperienze, quale strumento di programmazione territoriale. Per lavoro di rete si intende un’attività multi agenzie (pubbliche e private) che struttura in un dato territorio un’azione sinergica e condivisa in tema di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne.
Il corso intende favorire l’approfondimento delle conoscenze teoriche e delle competenze pratiche dei professionisti della rete territoriale antiviolenza, nella prevenzione e nel contrasto della violenza di genere. Si mira in particolare ad esplorare le dimensioni metodologiche operative: della diffusione della cultura nel rispetto della donna; delle azioni di ascolto e accompagnamento delle donne vittime di violenza; del supporto a minorenni vittime di violenza assistita; del trattamento degli autori di violenza.
L’attenzione è volta ad offrire ai partecipanti indicazioni e strumenti professionali per compiere in modo adeguato la propria attività, in interazione con gli altri soggetti professionali e istituzionali competenti in materia.
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