Comunicato Stampa – 4 maggio 2020
Sono stati giorni convulsi e difficili per tutte le forze impegnate sul territorio nel contrasto e nella prevenzione della violenza maschile contro le donne.
Solo grazie alla perfetta sinergia fra la Compagnia Carabinieri di Molfetta, il Centro Antiviolenza Pandora e i Servizi Sociali si è riusciti ad intervenire in modo rapido ed efficace su tre casi di violenza in cui la tempestività dell’intervento e le misure adottate dalla Procura della Repubblica di Trani hanno evitato il peggio.
Solo la collaborazione virtuosa fra operatori e operatrici qualificati delle Istituzioni hanno permesso la messa in sicurezza delle vittime di questi ultimi giorni.
La Stazione di Molfetta si avvale dei cosiddetti “punti qualificati” rigorosamente formati dalla Procura della Repubblica di Trani con appositi seminari ed egregiamente coordinati con professionalità oltre che con rara sensibilità umana dal Luogotenente Antonino Francesco.
Il Centro Antiviolenza non ha mai smesso di operare sul territorio anche nei giorni festivi, avvalendosi di operatrici competenti e formate per far fronte alle emergenze.
I Servizi Sociali del Comune di Molfetta sono da sempre pronti ad offrire sostegno e soluzioni in emergenza al Centro Antiviolenza e ai Carabinieri.
Nella più assoluta tutela della riservatezza delle vittime, il lavoro coordinato fra le istituzioni ha consentito di operare celermente ed incisivamente in applicazione del cosiddetto “codice rosso”.
Componendo il 1522, ovvero il numero di pubblica utilità per il contrasto della violenza maschile, le donne potranno trovare H24 una rete di professionisti sempre prontissima ed ad accoglierle.
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